giovedì 16 aprile 2009

[Next Level] Quando tutto torna a Zero

Una saga impone metodo e dedizione. La studi giorno per giorno, la puoi dilazionare in due, tre, dieci anni o quello che vuoi. Sottolinei e poi ripassi, ripeti a memoria come fosse poesia scolastica e, a differenza dei versetti del Carducci, speri non finisca mai. E una saga firmata Hideo Kojima, più che mai, assume forma onirica, dilania i canonici confini dell'intrattenimento digitale e assurge a eterna epopea. Il rewind temporale di Snake Eater (agli anni sessanta) sembrava poter essere il miglior garante per la longevità del serpente, ma Guns of the Patriots ha decretato la discesa del sipario. In verità la pistola, quella infilata nella gola di Old Snake, non sparerà per davvero. La polvere che esplode è solo eco del tasto START, non appena decidi che è il caso di incominciare a giocare o solamente guardare, tanto cambia pochissimo. Ti metti comodo in poltrona, ti abitui giocoforza al fatto che i baffi di Snake non siano bizzarra conseguenza del suo invecchiamento precoce e sei già pronto per l'ultimo straziante game over.