Partorito dalla vivida intuizione di Milton Bradley, l'Allegro Chirurgo segnò l'ingerenza, assieme al Dolce Forno Harbert "che sapeva fare pure le torte nuziali" (200 watt per 220 volt, PEGI 70+), dei mocciosi e oggi trentenni nel mondo ludico delle simulazioni professionali e domestiche. Prelevare con attenzione ossa e organi dalla buffa sagoma del paziente si trasformava, una volta fulminata la naso-lampadina, in una goliardica prova di coraggio contro scariche elettriche sprigionate dal gioco secondo principi random.
Chiunque fosse sopravissuto ai simpatici elettroshock anni settanta può finalmente aggiornare l'esperienza chirurgica con la versione PAL di Trauma Center: Under The Knife. Saltando a piè pari una cinquantina di esami di medicina e snobbando una manciata di anni di tirocinio, il titolo di Atlus offre una concitata simulazione (in salsa puzzle game) nei panni del dottor Stiles, costruendo attorno all'hardware Nintendo un gameplay coinvolgente e intuitivo.
